Il Cln Cus Molise giocherà ancora una volta in serie A2 élite. La Divisione Calcio a 5 ha accolto la domanda di ripescaggio presentata dalla società del capoluogo che dunque potrà disputare nuovamente il secondo campionato nazionale. Il club non ha lasciato nulla al caso e subito dopo la retrocessione al termine dei playout nella scorsa stagione, si è messa a lavoro per programmare il futuro. Con un mercato oculato e lo sguardo rivolto sempre ai giovani il sodalizio molisano è pronto a rappresentare al meglio la regione nel mondo della palla a rimbalzo controllato. L’obiettivo, anche per il prossimo torneo, è quello di raggiungere quanto prima la salvezza per poi provare a togliersi delle belle soddisfazioni. “Abbiamo fatto un buon mercato – argomenta il tecnico in seconda del Cln Cus Molise Nicola De Lisio – inserendo in rosa sia elementi giovani che qualcuno più esperto. Siamo riusciti a recuperare un giocatore importante come Lucas che è reduce da un infortunio. Ora sta bene e ci auguriamo riesca a darci una buona mano”.
Riavvolgendo il nastro dell’ultima stagione, a tuo avviso cosa non ha funzionato?
“Siamo partiti con il piede sbagliato, gli acquisti che abbiamo fatto non si sono rivelati all’altezza. A dicembre abbiamo dovuto rivoluzionare un po’ l’organico, siamo riusciti a ricreare il gruppo e l’entusiasmo raggiungendo i playout dove, per sfortuna, non abbiamo centrato la salvezza. Nel doppio confronto con il Capurso avremmo meritato sicuramente di più. C’è stata la possibilità di fare la domanda di ripescaggio e non ci abbiamo pensato un attimo perché mantenere la categoria era fondamentale per noi”.
Dando uno sguardo al futsal in generale forse mai come quest’anno è stato difficile fare mercato. E’ così?
“Non è stato semplice ma abbiamo lavorato tanto individuando degli elementi interessanti. Speriamo che il gruppo si formi al più presto e che riusciamo a partire con il piede giusto perché lo scorso anno nel girone di andata abbiamo fatto solo tre punti. E questo ha pesato sulla classifica finale. Ci auguriamo di fare subito punti importanti per costruire la salvezza”.
Obiettivo che andrà costruito soprattutto in casa. Al Palaunimol servirà anche l’apporto del pubblico. E’ così?
“Il pubblico non è mai mancato. L’auspicio è che ci sia un numero sempre maggiore di appassionati di questa disciplina perché è bello giocare di fronte ad una grande cornice di pubblico. Noi ce la mettiamo tutta per attirare nuovi tifosi, l’obiettivo è quello di mantenere la serie A2 élite anche il prossimo anno”.
