Oltre all’anticiclone africano, è l’istituzione del secondo sottosegretario regionale a rendere rovente l’estate dei molisani. All’approvazione in seconda lettura della modifica statutaria che ne introduce la figura, le opposizioni in Consiglio regionale al completo, hanno risposto con il ricorso al corpo elettorale e, quindi, con la proposta di un referendum consultivo che chieda conferma ai molisani della scelta effettuata dal Presidente Roberti e dalla sua maggioranza. Una proposta funzionale solo alla spartizione delle poltrone – dice Micaela Fanelli.
Hanno sbagliato tutto e saremo noi a difendere i molisani, dice Andrea Greco.
Massimo Romano bolla con sarcasmo la scelta fatta dalla maggioranza e parla di atto di “prepotenza legislativa”.
Alla conferenza di presentazione del referendum presenti tutti i consiglieri di minoranza (assente giustificato solo Angelo Primiani) che hanno chiesto l’abbinamento della consultazione con il referendum abrogativo dell’autonomia differenziata. Insomma, dopo l’estate rovente con queste premesse si annuncia torrida anche la prossima primavera.
