Completerà l’organico a disposizione del tecnico Mariano Maniscalco. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso ufficializzano il loro tredicesimo elemento, anche in questo caso un libero, nello specifico un giovane di grande prospettive.
In casa rossoblù, così, arriva il riminese Lorenzo Tuccelli, nella passata stagione in forza al vivaio del Piacenza di Superlega con cui si è disimpegnato, con gli juniores, anche nel torneo di serie B. Diciannovenne di 180 centimetri, l’ultimo innesto tra i diavoletti è già proiettato sull’esperienza nel capoluogo di regione.
«A Campobasso vivrò il mio primo torneo nella serie A3 Credem Banca e poterlo fare in una società ambiziosa come Campobasso non può che rendermi felice – spiega – e, dentro di me, c’è tanta voglia di conoscere dirigenti, staff, compagni di squadra e tifosi per poter immergermi pienamente in questa nuova esperienza».
In particolare, per Tuccelli l’emozione principale sarà quella di potersi disimpegnare davanti ad un pubblico molto caloroso. «Giocare davanti a tifosi accesi e vicini alla squadra è un’esperienza intensa e questo mi rende davvero felice».
Aspetti non indifferenti, tra l’altro, anche per un ruolo – il suo – in cui motivazione e qualità tecniche vanno di pari passo.
«La precisione è il riferimento assoluto per i liberi in ogni aspetto del gioco, che sia la ricezione, la difesa, l’appoggio o la ricostruzione. Personalmente, cerco di darmi animo in tutti i fondamentali con la consapevolezza che occorre il massimo della concentrazione in ogni aspetto perché, determinante, è non far cadere a terra nessun pallone. Tra l’altro, col passare delle stagioni, in questo ruolo è diventato un aspetto fondamentale anche quello legato alla gestione del secondo tocco, altra peculiarità su cui mi sono concentrato con forza in queste stagioni».
Nel frattempo, però, per quella che sarà la sua esperienza campobassana, l’auspicio di Tuccelli è quello di «crescere ulteriormente, non solo tecnicamente, ma anche a livello personale, dall’alto dei miei diciannove anni. Ho tanto da imparare in un gruppo con tanti giocatori più esperti di me. Sarà un torneo non semplice, ma io ho dentro la convinzione che abbiamo tutte le carte per far bene. Per questo non vedo l’ora di iniziare».
De Nigris aggregato – A completare l’organico della squadra rossoblù un ulteriore libero (il terzo), ossia Mario De Nigris, elemento diciottenne del vivaio rossoblù che potrà vivere una stagione in grado di consentirgli di crescere (e con forza) ulteriormente.