Stava percorrendo la Statale Venafrana con in auto i suoi tre figli, quando all’altezza del chilometro 13.300, alle porte di Sesto Campano, ha perso il controllo del veicolo ed è andato a sbattere a tutta velocità contro una cunetta. Probabilmente un malore ha fatto perdere il controllo della vettura ad un uomo di 50 anni della provincia di Potenza, morto sul colpo per il gravissimo impatto mentre stava rientrando a casa dopo una vacanza a San Pietro Avellana, in provincia di Isernia.
La Fiat Cinquecento XL sulla quale stava viaggiando insieme ai tre figli di 16, 14 e 12 anni, era ancora sul muretto completamente accartocciata, quando i carabinieri di Venafro e di Sesto Campano sono arrivati sul posto. Nessun segno di frenata sull’asfalto, quasi certamente l’auto era lanciata a forte velocità. I bambini sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Veneziale di Isernia dai sanitari del 118: il più grave, il 16enne, ha riportato la frattura del femore, mentre invece per la bambina di 12 diversi traumi, tra cui uno toracico. I ragazzi non sarebbero comunque in pericolo di vita. Il magistrato di turno, arrivato dopo poco sul luogo dell’incidente, non ha disposto l’autopsia per il 50enne: il malore è la causa più accreditata alla base del terribile schianto.