Primo giorno di scuola per il Circolo La Nebbia Cus Molise che questa mattina alle 13 si è ritrovato al Palaunimol per dare inizio alla preparazione precampionato. Un gruppo composto da vecchi e nuovi elementi, un mix di esperienza e gioventù in linea con quella che negli anni è stata la politica societaria del club rossoblù. La squadra, accolta dallo staff tecnico e dalla società al completo, ha cominciato il suo percorso di avvicinamento agli impegni ufficiali, il primo dei quali sarà con la Coppa Divisione (riservata agli atleti under 23) del 21 settembre sul campo del Sulmona. Poi si passerà al campionato che scatterà ad ottobre con l’esordio casalingo il 12 contro il Mascalucia. “Benvenuti a tutti – ha argomentato il direttore generale Gilberto Griguoli – ci attende una stagione lunga e impegnativa sotto tutti i punti di vista ma siamo consapevoli del fatto che insieme, lavorando con grande impegno e dedizione, possiamo raggiungere l’obiettivo stagionale che è la salvezza. Dopo aver ottenuto il ripescaggio, insieme allo staff tecnico e alla società si è lavorato in maniera oculata sul mercato. Abbiamo piena fiducia in tutti voi, ogni partita sarà una battaglia sportiva da affrontare al massimo delle possibilità”. Gli ha fatto eco il presidente Nicola Dell’Omo che con entusiasmo contagioso ha rimarcato l’importanza del progetto. “Questo sarà il decimo anno di attività per la nostra società – ha spiegato nel suo intervento con un pizzico di emozione – essere qui e apprestarci a vivere un altro in serie A2 élite, seconda serie nazionale, è motivo di grande orgoglio. Sono curioso di vedervi tutti insieme, la squadra è in parte nuova ma sono certo che con il lavoro e la guida del mister che ha grande esperienza verrà fuori un bel gruppo. La società sarà presente per voi in qualsiasi momento e non vi farà mancare nulla. Quello che vi chiedo è il massimo impegno per questa maglia”.
Carico e determinato anche mister Marco Sanginario. “Questo deve essere l’anno della rivincita – ha detto – un grazie va alla società, al mio staff e a voi che avete deciso di venire a Campobasso per sposare questo progetto sportivo. Negli anni abbiamo costruito qualcosa di bello e oggi siamo chiamati a proseguire sulla strada intrapresa. Vi chiedo serietà e impegno, dobbiamo onorare al meglio la maglia che indossiamo. In bocca al lupo a tutti”.