La sua relazione è attesa per conoscere i motivi che hanno causato la morte dell’anziano, caduto da un balcone della casa di riposo a Ripalimosani, agli inizi di luglio.
Ora il Giovanni Zotti dovrà eseguire l’autopsia sul corpo di Annamaria Settembrini, la donna di 77 anni trovata senza vita nel suo monolocale in questa palazzina di contrada Macchie a Campobasso.
Il medico legale di Salerno, è atteso domani nella camera mortuaria del Cardarelli di Campobasso. Dall’esame il sostituto procuratore Francesco Santosuosso, che ha conferito l’incarico al patologo, aspetta le risposte che al momento sono ancora in sospeso. E soprattutto chiarire cosa hanno provocato quegli strani segni sul corpo della anziana trovata morta dalla nipote.
In queste ore gli agenti della Squadra Mobile, che svolgono le indagini, hanno cominciato a sentire i famigliari e i vicini di Annamaria Settembrini. Nell’appartamento non ci sono tracce del passaggio di estranei, né segni di effrazione o di una colluttazione. Il che porta ad escludere una rapina finita male. Oltretutto in casa ci sono stati ritrovati soldi e non mancherebbe nulla.
L’intervento del medico legale, tuttavia, dovrà fugare ogni dubbio sulle cause della morte. La donna potrebbe aver aperto la porta ad un conoscente e per questo l’appartamento è stato posto sotto sequestro per consentire agli agenti della polizia scientifica di effettuare tutti i rilievi.
Domani Giovanni Zotti eseguirà l’autopsia. E subito dopo il quadro potrebbe già essere più chiaro
Campobasso, donna morta a Contrada Macchie: domani l’autopsia al Cardarelli
