Nel venerdì che inaugura la quarta di andata, la capolista indiscussa Entella cercherà il poker di vittorie ai danni del Carpi ed il Legnago proverà a sbloccare lo zero in classifica in casa dell’Arezzo, il Campobasso vive la vigilia della gara contro i sardi della Torres ritenuta anche dal tecnico rossoblu una delle squadre piu’ attrezzate del girone. Sardi in giornata in Molise grazie ad un volo diretto dall’aeroporto di Alghero fino a quello napoletano di Capodichino. In base a quanto visto nei lavori del giovedi, si può facilmente immaginare una mezza rivoluzione di squadra a cominciare, con grande probabilità, dall’estremo difensore. Braglia potrebbe inserire Forte al posto di Guadagno e rintracciare altrove un fuori quota. Nella formazione sperimentale anti Torres si potrebbe tornare ad una difesa a quattro con il debutto previsto dal primo minuto di Benassai al fianco probabilmente di Bosisio.
Nelle idee del tecnico anche quella di schierare dal primo minuto Baldassin a centrocampo insieme con D’Angelo e Pellitteri, quest’ultimo classe 2004. Modifiche possibili anche nel reparto offensivo dove dovrebbe essere rinnovata la fiducia a Di Nardo in tandem con Di Stefano e l’escluso di turno dovrebbe essere Forte dal primo minuto.
Impressioni di formazione della vigilia, la quasi certezza è che si procederà ad almeno quattro, cinque cambi rispetto all’uscita infelice in casa della Pianese sulla quale è tornato stamattina il tecnico in conferenza. Questi ha lamentato anche uno scarso dialogo fra i protagonisti in campo e ha auspicato che qualcuno di maggiore e provata esperienza sia in grado di prendere in mano la squadra nei momenti di difficoltà. Pochi alibi per domani sera, ha sentenziato l’allenatore toscano nel pre gara.
Il Campobasso è chiamato a fare punti e a riscattare la prova negativa di cinque giorni fa. Pochi appelli nonostante si sia appena alla quarta di andata. La Torres, forse, è l’avversario peggiore da incontrare in questo momento storico e proprio per questo i rossoblu saranno chiamati alla gara perfetta. Non mancherà l’apporto del pubblico del Molinari partendo dai duemiladuecento abbonati. Facile prevedere una quota che superi le quattromila unità.
Il tecnico della Torres Greco si aspetta una gara difficilissima e si aspetta, parole sue, un Campobasso avvelenato dall’ultimo ko in Toscana. Il trainer sassarese ha messo in guardia i suoi su quella che sarà, a suo avviso, una partita valida soprattutto sotto il profilo fisico.
Siamo solo alla quarta di andata ma Campobasso Torres di domani sera al Molinari promette già discrete scintille.
