“Il Molise del centrodestra è una regione moribonda. Dopo più di un anno di governo Roberti, i cittadini non hanno visto alcun cambiamento. Il disavanzo sanitario è ancora altissimo e, mentre noi paghiamo le tasse più alte d’Italia, l’unica cosa che questo governo ha fatto è stato aumentare l’Irpef”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Angelo Primiani.
“Avevano promesso un nuovo Decreto Molise, investimenti sulle ferrovie, un’autostrada ma tutto è sparito – prosegue -. Nessuna di queste promesse è stata mantenuta, e nel frattempo l’economia regionale è ferma.
Ci sono risorse per quasi un miliardo di euro tra fondi europei e statali, ma la Regione non è riuscita a presentare alcun piano di utilizzo concreto di questa montagna di soldi con la maggioranza che non ha neanche accennato al dibattito e alla condivisione in Consiglio regionale”.
Primiani quindi aggiunge: “Mentre loro litigano da mesi per le poltrone, Unilever è in agonia, il progetto della Gigafactory di Termoli è saltato, e siamo la regione meno competitiva d’Italia, con una disoccupazione giovanile al 27%”. L’esponente dell’opposizione infine conclude: “Il centrodestra ha fallito. È ora di cambiare rotta. Non possiamo restare fermi mentre il Molise muore. Se i rappresentanti di questo governo regionale non intendono dimettersi, che almeno si facciano aiutare. Perché il Molise ha bisogno di rinascere, ora più che mai”.
