Campobasso – Spal domenica al Molinari alle 12.30, pranzo al sacco o successivo alla gara per i tifosi rossoblù per la nona giornata di campionato. Orario insolito, particolare senz’altro, in un calcio professionistico che si allontana sempre di più rispetto ai vecchi canoni standardizzati della “domenica del pallone”. Momento di “Hype”, come si dice nel gergo moderno, entusiasmo alto intorno alla squadra. Biglietti a ruba, tifoseria pronta a sostenere con passione e presenza il lupo nella quarta uscita casalinga. Mister Braglia gongola, le risposte sono arrivate anche da giocatori che erano rimasti in naftalina per diverso tempo come Prezioso e Mondonico, presenti a Terni dopo quattro gare senza vedere il campo. I due hanno risposto nel migliore dei modi e rappresentano altre due frecce nell’arco del tecnico toscano. Non dovrebbero esserci problemi per il recupero di D’Angelo e Di Stefano che dovrebbero essere regolarmente arruolabili per domenica, il primo in ripresa dopo l’influenza, il secondo sembra aver smaltito l’affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori al Liberati.
L’avversario di turno è sicuramente una nobile decaduta, la Spal nel recente passato ha giocato dal 2018 al 2020 in serie A, poi tre anni di serie B prima della discesa in Lega Pro. Protagonista in serie A, poi al rientro a Ferrara dopo tre anni a Bari, il molisano Mirko Antenucci, il giocatore più “anziano” di tutta la serie C. Antenucci ha da poco compiuto 40 anni ma continua a praticare il suo sport preferito: fare gol, già quattro centri in campionato per il lupo di Roccavivara. L’attaccante torna al Molinari dopo aver giocato, sempre da avversario, con la maglia del Bari nella gara giocata tre anni fa e terminata 1 a 3 con reti di Rossetti per il Campobasso, Terranova, lo stesso Antenucci e Cheddira per i galletti. La Spal ha 7 punti in classifica, sarebbero 10 se non fosse per la penalizzazione di 3 punti inflitta ad inizio stagione, il tecnico è Andrea Dossena ex giocatore di Napoli, Liverpool e Palermo su tutte, e reduce dalla stagione vissuta a Vercelli nel girone A, chiusa con l’eliminazione al primo turno play off. Modulo 4-3-3 per gli estensi, squadra esperta e con il giusto mix di giovani. In attacco, oltre Antenucci, sta sgomitando il giovanissimo Rao, classe 2006 autore di tre reti in campionato, oltre gli esperti Bidaoui (tanta B con Avellino Ascoli, Spezia e Frosinone) e il centravanti di peso Ottar Magnus Karlsson, di nazionalità islandese. Occhio anche alla mezz’ala Auwa bravo negli inserimenti e autore del gol vittoria a Rimini nell’ultimo turno di campionato. Sicuri assenti Buchel e Antonciuc convocati in nazionale, poche chance anche per El Kaddouri, ex Napoli, ancora ai box dopo l’infortunio patito nel match contro il Milan Futuro.
