Quello da Presidente del Consiglio regionale è un osservatorio privilegiato sul mondo politico e sui fatti locali e nazionali. Scranno dal quale il primo inquilino di Palazzo D’Aimmo, Quintino Pallante, non manca di accendere i riflettori, a partire dallo stato di salute del centrodestra. Gli elettori continuano a premiarci, laddove perdiamo come a Campobasso – dice – è per colpa nostra.
L’attualità riferita al mondo del lavoro in questi giorni è monopolizzata dalla questione Stellantis. Per Pallante bisogna dare continuità lavorativa alle attività industriali.
I prossimi saranno anni decisivi per l’ammodernamento infrastrutturale del Molise. La crisi del sistema idrico ne è un esempio lampante. Su questo versante, per ristrutturare la rete, Pallante parla di una riprogrammazione dei fondi europei di sviluppo e coesione.
Sul fronte delle relazioni col governo nazionale i rapporti sono ottimi e sulle scelte di governo pallante ribadisce la massima fiducia nella premier Meloni.
Non manca, restando all’attualità, un commento di pallante sull’inquietante fenomeno dei dossieraggi. Un fenomeno sul quale – dice – va fatta chiarezza da parte delle magistratura.