“La Legge di bilancio del governo Meloni rappresenta una stangata da oltre 4 miliardi di euro per gli enti locali, scaricando i costi sui cittadini. Come amministrazione comunale di Campobasso, esprimiamo profonda preoccupazione per gli effetti devastanti che questa manovra avrà sui servizi essenziali, in una regione già fortemente penalizzata”. E’ quanto afferma in una nota la sindaca di Campobasso Marialuisa Forte. “I tagli previsti – aggiunge – sono estremamente pesanti: un taglio di 570 milioni per il 2025, di cui 140 milioni a carico di Comuni, Province e Città Metropolitane. Il governo nazionale toglie risorse fondamentali al Mezzogiorno ed alle comunità locali. A tutto questo si aggiunge il blocco del turnover al 75% delle assunzioni, che si tradurrà in un pesante indebolimento delle pubbliche amministrazioni sul fronte dell’efficienza e dell’innovazione”.
Secondo la Forte “tra le misure più gravi, ci sono il taglio del fondo per le piccole opere comunali, la riduzione dei contributi per investimenti in rigenerazione urbana e progettazione, e il ridimensionamento del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”.
La sindaca infine conclude: “La situazione è oggettivamente drammatica. Come amministrazione comunale di Campobasso, denunciamo con forza le scelte sbagliate del governo nazionale. Non possiamo accettare che i tagli agli enti locali mettano in ginocchio i servizi essenziali offerti ai cittadini, come la manutenzione delle infrastrutture, i servizi sociali, i trasporti e l’assistenza ai più fragili”.