La Guardia di Finanza, sotto la direzione della Procura di Campobasso, ha eseguito un provvedimento, emesso dal gip del capoluogo molisano, di sequestro preventivo di disponibilità finanziarie per poco più di 229mila euro nei confronti di una società attiva nel settore delle locazioni di immobili ad uso commerciale e di supermercati, società che opera nel territorio della Provincia di Campobasso. Le indagini hanno consentito di appurare che la società, pur avendo operato le dovute ritenute fiscali sulle retribuzioni corrisposte ai propri dipendenti nell’anno 2019, aveva omesso di riversarle all’erario. Veniva appurato, inoltre, il cronico stato di esposizione debitoria della società nei confronti del fisco, oltre alla presenza di diverse comunicazioni di irregolarità.
“I molti elementi raccolti – ha spiegato il procuratore Nicola D’Angelo -, tutti convergenti nell’indurre a ritenere reale e concreto il rischio di insolvenza da parte della società debitrice, hanno consentito l’emissione del provvedimento cautelare eseguito in via diretta nei confronti della società e per equivalente nei confronti dell’amministratore della stessa società”. All’esito delle attività eseguite della Guardia di Finanza, sono state sequestrate disponibilità liquide della società che, tuttavia, sono risultate incapienti rispetto all’ammontare delle ritenute non versate. Per questo è stato posto il vincolo cautelare su due immobili di proprietà dell’amministratore della società, in applicazione della particolare normativa fiscale che consente di estendere il sequestro anche ai beni nella disponibilità del soggetto indagato per un valore corrispondente al profitto o al prezzo del reato.