Ha un tutore al braccio e una prognosi di una ventina di giorni. E’ a casa ed è ancora scossa per quanto le è accaduto. Filena Cugino è la vicesindaca di Ferrazzano e, da quanto è trapelato e come da querela presentata, sarebbe stata aggredita prima verbalmente e poi fisicamente da un rappresentante sindacale, durante una contrattazione con dei dipendenti comunali. I fatti, al vaglio degli inquirenti, sarebbero avvenuti alcuni giorni fa e si è cercato di non renderli pubblici per non creare clamore, ma in un paese, prima o poi, le cose si vengono a sapere. E la notizia, alla fine, è trapelata. Sempre da quanto si apprende, la Cugino, che non partecipava alla riunione, sarebbe entrata nella stanza dove c’era la contrattazione sindacale per prendere delle carte, in Comune, a Ferrazzano, e ci sarebbe stato un botta e risposta tra vicesindaca e sindacalista e quest’ultimo l’avrebbe strattonata e la donna sarebbe finita contro la porta della segreteria con le conseguenze refertate poi in pronto soccorso.
Dal comune, l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Sforza, anche se mantiene il riserbo, stigmatizza fortemente quanto accaduto, ritenuto gravissimo, ai danni di una donna, in primo luogo, di una rappresentante istituzionale e all’interno di un ufficio pubblico. I consiglieri sono stati messi al corrente dei fatti e la vicesindaca pare non voglia lasciar cadere la cosa, ma andare avanti nelle sedi opportune.
Il sindacalista, dopo qualche giorno dai fatti, è andato in Comune per chiedere scusa ma la vicesindaca era in convalescenza e ha anche tentato di raggiungerla al telefono.