Il 21 novembre da tempo è una giornata molto particolare per tutti i Carabinieri d’Italia, in quanto ricorre la festa della Patrona dell’Arma la “Virgo Fidelis”, nonché l’anniversario della “Battaglia di Culqualber” giunta all’83° anno e della “Giornata dell’Orfano”. Quest’anno i
Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso hanno celebrato la “Celeste Patrona” dell’Arma con una messa solenne nel capoluogo, presso la Cattedrale della Santissima Trinità.
La funzione religiosa, svoltasi nel pomeriggio, è stata celebrata dal S.E.R. Mons. Biagio Colaianni, Arcivescovo Metropolita di Campobasso – Bojano.
All’annuale celebrazione in onore della Patrona dell’Arma dei Carabinieri hanno preso parte le più alte cariche civili e militari della provincia di Campobasso, una congrua rappresentanza di Carabinieri del Comando Provinciale e della Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, nonchè l’Associazione Nazionale Carabinieri e Forestali.
Molto sentite e significative le parole del Vescovo che nell’omelia ha paragonato la fedeltà dei Carabinieri, benedetti quotidianamente da Dio nell’espletamento del servizio a quella della Santa Vergine Maria, anch’essa benedetta e scelta dal Signore.
Al termine della cerimonia religiosa, il Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” Generale di Brigata Antonino Neosi, dopo aver ringraziato tutte le Autorità presenti, ha ribadito la fedeltà che da sempre contraddistingue il Carabiniere.
La cornice canora che ha accompagnato l’intera celebrazione è stata curata da alcuni Allievi della Scuola Carabinieri di Campobasso.
Culqualber, dove i Carabinieri combatterono fino all’estremo sacrificio a difesa di un
L’Alto Ufficiale ha inoltre ricordato che ogni 21 novembre ricorre anche l’Anniversario della Battaglia di caposaldo in terra d’Africa.
L’intervento del Generale si è concluso evidenziando la solidarietà che da sempre accompagna l’Arma verso gli orfani dei caduti in servizi.