Furti di auto e nelle case. Un fenomeno che ha allarmato non poco i cittadini molisani in particolare, nell’ultimo anno, a Campobasso e nel Basso Molise. Il senatore di Fratelli d’Italia, Costanzo Della Porta, ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno Piantedosi sul tema nella quale ha chiesto un incremento di forze di polizia e militari sul territorio. Occasione per fare il punto su quanto si sta mettendo in campo e quanto ancora da fare. La risposta, nell’aula di Palazzo Madama, è arrivata dal sottosegretario Emanuele Prisco che ha evidenziato che in tutta Italia le forze dell’ordine sono impegnate nel contrasto dei reati predatori e in Molise, nella Provincia di Campobasso, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha delineato linee di intervento con dispositivi di controllo intensificati.
Prisco ha aggiunto che sono stati programmati comitati provinciali decentrati con partecipazione dei sindaci interessati e a ottobre il Ministro Piantedosi ha siglato in prefettura a Campobasso un protocollo d’intesa per la videosorveglianza su tutto il territorio provinciale. “L’intensificazione dei controlli – ha continuato Prisco – ha portato a risultati importanti. al 30 settembre, da dati della polizia, la diminuzione dei furti in provincia di Campobasso e dell’11% e nel Capoluogo intorno al 27%”. Tra dicembre e gennaio, a conclusione dei corsi, in Questura a Campobasso ci sarà un incremento degli organici.
“Subiamo la vicinanza della criminalità dell’alto foggiano – ha spiegato Della Porta Della Porta che reso un plauso al lavoro quotidiano svolto da donne e uomini in divisa e all’attenzione del Governo alle periferie dicendo di essere soddisfatto delle risposte ricevute dal sottosegretario.
In ultimo ha reiterato una richiesta al ministro Piantedosi di far tornare la Questura di Campobasso di fascia A.