“Abbiamo riscontrato apertura e disponibilità verso le nostre istanze. Le soluzioni proposte puntano a garantire la Continuità assistenziale e a migliorare le condizioni di lavoro dei medici impegnati nella guardia medica. Ora attendiamo una valutazione definitiva che tenga conto delle implicazioni economiche”. Così il presidente regionale del Sindacato autonomo medici italiani, Federico Di Renzo, a margine dell’incontro tra i sindacati di categoria, Regione Molise e Azienda sanitaria regionale, per discutere le proposte avanzate dalle parti sociali volte a risolvere le criticità legate alla carenza di personale medico nelle postazioni di guardia medica. La Regione Molise, si apprende da una nota del sindacato, “ha espresso parere positivo e ha deciso di rinviare la firma per approfondire l’analisi dell’impatto economico delle misure sui bilanci regionali”. “Siamo fiduciosi – ha commentato il responsabile del settore Continuità assistenziale dello Snami, Stefano Di Lollo – che la valutazione economica non ritardi troppo le decisioni. È fondamentale intervenire con urgenza per evitare ulteriori criticità nel servizio”. Tra le misure discusse: flessibilità oraria per favorire la copertura dei turni scoperti, soprattutto nelle aree più carenti; incentivi economici per i medici operanti in zone disagiate; valorizzazione della figura del medico di guardia, con interventi mirati a migliorare le condizioni di lavoro.