L’Assemblea Generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, nella riunione di questa mattina, ha dato parere favorevole affinché i tratti stradali Ex Statale 86 Var ‘Sente’ e ‘Istonia’, oggi rispettivamente Strade provinciali 212 e 213 (collegamento veloce Castiglione Messer Marino – Agnone, tra Molise e Abruzzo) tornino a essere classificati quali Strade Statali. In particolare la Direzione Generale per le strade e le autostrade ritiene che vi siano i requisiti affinché le due infrastrutture siano riclassificate Strade Statali, per l’opportunità di essere gestite da un ente che abbia i necessari mezzi per consentire la fruizione in sicurezza della strada con riferimento alla complessità e importanza di gallerie e viadotti. “Agnone – hanno spiegato il presidente della Regione Molise Francesco Roberti e l’assessore regionale ai Lavori pubblici Michele Marone, per la sua centralità nel territorio montano dell’alto Molise e basso Abruzzo, così come è stato ribadito dall’ Assemblea Generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, necessita di una rete infrastrutturale fruibile e veloce gestita da un ente, in questo caso dall’Anas, che possa far fronte alle possibili problematicità derivanti dalla sua orografia. Era un obiettivo che ci eravamo prefissati – hanno aggiunto – per consentire a un’area strategica dell’Alto Molise e del basso Abruzzo una migliore manutenzione infrastrutturale, velocizzando gli spostamenti tra i diversi Comuni, affinché tutti i cittadini possano usufruire, in maniera puntuale, dei servizi che insistono nell’area agnonese, come l’Ospedale, il presidio dei Vigili del Fuoco, gli istituti scolastici, l’area industriale e artigianale, ma anche raggiungere la costa adriatica più facilmente”. La stessa Assemblea, invece, per quello che riguarda la Strada Provinciale 150 Palata – Fondovalle del Biferno, e la Provinciale 80 ‘Larino – Guglionesi’, tratti dove insiste il cosiddetto ‘Ponte dello Sceriffo’ è stato chiesto un supplemento istruttorio, che sarà oggetto di ulteriore valutazione per la classificazione delle due arterie provinciali a Strade Statali e, quindi, raggiungere l’obiettivo prefissato di passaggio alla competenza dell’Anas.