La decisione sarà presa nelle prossime ore ma nei prossimi giorni delle feste natalizie potrebbero essere sospese le chiusure notturne dell’acqua a Campobasso. La crisi idrica però è tutt’altro che risolta e in queste ore sono arrivate nuove tensioni. Al centro c’è sempre la questione dell’acqua che mandiamo alla Campania. Grim è tornata a chiedere a Molise Acque di ridurre il flusso verso questa regione mentre Molise Acque ritiene di non poter accogliere questa richiesta visto che esiste un accordo sottoscritto dalle due regioni. Intanto però va ridimensionandosi il problema dell’acqua maleodorante in alcune zone della città Nelle ultime ore la sindaca, Marialuisa Forte, ha firmato una nuova ordinanza che restringe l’area in cui vige il divieto temporaneo dell’uso dell’acqua a scopi potabili. La decisione è stata presa perchè l’Asrem ha comunicato che gli odori non definiti sono scomparsi nella rete Monforte. Con la nuova ordinanza, la sindaca dispone, in via preventiva e cautelativa, il divieto per le sole utenze di Via Marconi, Piazzetta Palombo, Piazza Pepe, Via Palombo, e Villa Flora. Per i residenti di queste zone resterà a disposizione ogni giorno una autobotte. Il caso però intanto finisce sul tavolo dei carabinieri del Nas.
L’Associazione Acqua Bene Comune torna a denunciare infatti una serie di criticità nella vicenda e lo fa inviando una nota anche alle forze dell’ordine. Dai documenti emerge che sono 6 le non conformità emerse per un periodo di oltre 10 giorni e questo desta forte preoccupazione. Inoltre tra i parametri ricercati con le analisi di laboratorio ne mancano alcuni che sono obbligatori e che secondo l’associazione potrebbero essere fondamentali per l’individuazione delle sostanze responsabili dei cattivi odori riscontrati nelle acque.
