La vicenda, partita da un esposto dell’associazione di consumatori Codacons, era cominciata nel 2018. Adesso la Corte dei Conti ha stabilito che i circa 50 milioni pagati dalla regione per le prestazioni extra – budget erogate a pazienti provenienti da fuori Molise, era legittimo. I magistrati contabili hanno anche rilevato che attraverso i pagamenti effettuati la Regione ha realizzato un guadagno attraverso la riduzione dei costi iniziali.