L’ultima chiusura risale alle ore precedenti il Natale. Da 16 giorni l’erogazione dell’acqua a Campobasso e in altri Comuni della regione non viene più interrotta di notte. Molise Acque aveva annunciato che le precipitazioni avvenute poco prima delle feste avevano consentito di sospendere le chiusure per i giorni di festa. Ma il trend positivo è proseguito anche nei giorni successivi e così fino ad oggi è stato possibile garantire il flusso regolare. Sarà così a quanto pare anche nei prossimi giorni. Non siamo fuori dall’emergenza, i livelli dei serbatoi sono sempre bassi, ma il livello è leggermente risalito e questo consente almeno per qualche giorno ancora di evitare le chiusure. Nessuno fa previsioni più a lungo raggio ed è chiaro che per scongiurare definitivamente il pericolo dei rubinetti a secco saranno necessarie nuove precipitazioni. Se sul fronte della crisi idrica la situazione negli ultimi giorni è migliorata, resta invece critica sul fronte dell’acqua maleodorante in alcune zone della città. Le segnalazioni dei cittadini si moltiplicano e ieri sono stati fatti nuovi prelievi per effettuare nuove analisi. I risultati si conosceranno nelle prossime ore. Intanto resta in vigore l’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua per scopi alimentari in alcune strade e resta attiva una autobotte all’inizio di via Petitti per garantire acqua potabile ai residenti. Proprio i cittadini si mobilitano e sabato prossimo si riuniranno in assemblea per discutere della situazione che va avanti ormai da troppo tempo. Il caso è esploso più di un mese fa. Hanno già chiesto alle autorità competenti di conoscere tutta la documentazione inerente la vicenda.