La giustizia di vicinanza va tutelata: i piccoli uffici come quello di Isernia hanno un forte valore costituzionale ma anche di diritto europeo. Ed è per questo che il presidente del tribunale di Isernia Vincenzo di Giacomo ed il presidente dell’Ordine degli Avvocati, Florindo Di Lucente, hanno incontrato insieme all’onorevole Elisabetta Lancellotta il sottosegretario di stato alla giustizia Andrea Del Mastro. Un incontro per discutere della carenza organica del tribunale pentro che ormai va avanti da tempo. Dall’incontro a Roma sono arrivate rassicurazioni: a breve partirà una richiesta al Consiglio superiore della Magistratura per destinare nuovo personale al tribunale isernino, con l’applicazione extradistrettuale di un magistrato. L’obiettivo è continuare a garantire le performance degli ultimi anni che hanno permesso nel 2017 a far guadagnare il primato per il limitato peso delle pratiche pendenti.
Dal sottosegretario Del Mastro, intanto sono arrivate rassicurazioni che nel giro di poco tempo dovrebbero portare importanti novità al tribunale di Isernia: l’imperativo è quello di salvaguardare la giustizia di vicinanza.
