Il centrocampista Jacopo Dezi è sotto attenta valutazione del Campobasso. Il direttore sportivo Mignemi è pronto per chiudere il quarto colpo in entrata del calcio mercato invernale, in attesa della decisione dello staff tecnico. Curriculum importante per Dezi, lo ricordiamo tesserato con il Napoli (con cui non è mai sceso in campo), qualche presenza in serie A con le maglie di Venezia e Parma. Tanti campionati di serie B vissuti da protagonista con le maglie di Crotone, Bari, Parma ed Entella. Con i ducali, nella stagione 2017/2018 secondo posto e promozione in serie A, con 35 gare giocate e due reti all’attivo. Un centrocampista offensivo con il vizio del gol, oltre venti marcature in cadetteria. Oggi è quasi trentatreenne e nel corso degli anni ha spostato il suo raggio di azione leggermente più indietro nel ruolo di regista di centrocampo. Dezi è reduce da un periodo di inattività. Crediamo che un giocatore del genere serva come il pane al Campobasso di oggi che difetta di qualità e se vogliamo anche di carisma in questa fase delicata della stagione.
Sabato contro il Gubbio i tre punti sono l’unica medicina per un ambiente che non gioisce appieno da quasi tre mesi, con una situazione in classifica che inizia a farsi preoccupante. È la gara delle scelte forti, mister Braglia che sa bene di non avere altre possibilità se non il successo per proseguire la sua avventura a Campobasso. In tale ottica auspichiamo una chance per il nuovo portiere Neri, un classe 2002 arrivato dal Venezia e che sino a venti giorni fa si allenava regolarmente con un club di serie A. I volti nuovi e le vecchie certezze, su tutte Antonio Di Nardo, per un Campobasso arrembante che va sostenuto dal fischio d’inizio, all’esatto secondo in cui arriverà il triplice fischio del direttore di gara. Da questa testata il nostro appello alla tifoseria è quello di sostenere la causa rossoblù al massimo. No ai fischi durante la gara, la Campobasso sportiva deve stringersi attorno alla squadra e alla società. Poi al termine dell’incontro valutare legittimamente la prestazione e il risultato, anche in modo critico se dovesse servire, condizione che ovviamente ci auguriamo di non vivere.
Alle 17.30 di sabato la sfida al Gubbio, proprio contro il umbri all’andata, chiusa zero a zero, iniziò la serie verde del Campobasso con dieci risultati utili consecutivi. Speriamo che ancora una volta la gara contro gli eugubini possa rappresentare un punto di svolta positivo per la stagione dei rossoblù.