Donato Frate, delegato per il settore lavorativo della Sanità pubblica e privata per la Provincia di Campobasso fa sapere in una nota, queste le sue parole: ” Con riferimento all’ultimo evento dei giorni scorsi, relativo a postazioni 118 demedicalizzate, non ci si poteva esimere dall’ esternare alcune considerazioni. La premessa principale -ha ribadito Frate- è quella di esternare la massima solidarietà a tutto il personale medico e paramedico oltre a tutto il comparto volontario.
E’ opportuno ribadire il concetto costituzionalmente dettato e garantito dalla Costituzione del diritto alla salute.
Bisogna poi fare alcune considerazioni -ha continuato- sul fatto che ci sia una postazione del 118 senza la presenza del medico. Questo fatto in primo luogo, a modesto parere, crea una disparità di trattamento tra un territorio e l’altro, tra dei cittadini e altri. Ma crea anche dei problemi di natura sanitaria e operativa che in caso di emergenze da “codice rosso” o che possono diventare tali, potrebbe causare problemi ancora più seri.
Non si vuole in questa sede – ha continuato Frate- entrare nel merito di eventuali o non eventuali responsabilità. L’ultimo episodio, conclusosi fortunatamente con un lieto fine non deve far abbassare l’attenzione su questo problema!
A breve si partirà con un’iniziativa a tutela del diritto alla salute.” Ha concluso Frate.