Quella molisana è una delle comunità più numerose negli Stati Uniti d’America. Eppure, uno dei mercati più vantaggiosi per il Molise per l’esportazione dei prodotti di punta del territorio segna una evidente contrazione e fa scivolare la regione al terzultimo posto nella graduatoria dell’export italiano verso gli Usa.
Il volume delle esportazioni nel 2022 era pari a 372 milioni di euro, ma nel 2023 è sceso a 321 milioni di euro, segnando una diminuzione di 51 milioni di euro, con un segno negativo del 13,8%.
Questo trend ha posizionato il Molise tra le ultime regioni italiane nella graduatoria delle esportazioni verso gli Stati Uniti. Alle spalle della regione molisana si trovano la Calabria e la Valle d’Aosta, che ha totalizzato 54 milioni.
Il dato relativo all’export verso gli Stati Uniti risulta significativo, considerando il peso che gli Usa rappresentano come mercato di sbocco per le merci italiane. L’analisi della Cgia di Mestre evidenzia un rallentamento generale delle esportazioni da alcune regioni italiane verso il mercato statunitense, con il Molise che, purtroppo, non è riuscito a invertire questa tendenza.
Secondo la Cassa degli artigiani di Mestre, però, la crisi della Germania preoccupa di più dei dazi
Per il Molise, aggiungono dalla Cgia, potrebbe essere necessario un nuovo approccio strategico per rilanciare le proprie esportazioni, puntando su innovazione, diversificazione dei prodotti e un potenziamento delle relazioni commerciali con il mercato americano.
In un contesto economico complesso, sarà cruciale per le imprese molisane adattarsi ai mutamenti e rafforzare la propria presenza su un mercato estero così rilevante per il futuro della regione.
Cala l’export dei prodotti del Molise verso gli Usa: meno 13,8%
