“Ancora oggi, a distanza di circa ottant’anni, non possiamo permetterci di ignorare il peso di ciò che è accaduto, ma soprattutto non possiamo chiudere gli occhi davanti ai segni di ciò che potrebbe accadere ancora”. Così la sindaca di Campobassso Marialuisa Forte in occasione della Giornata del Ricordo. “Oggi – aggiunge – ricordiamo una delle pagine più dolorose della nostra storia, legata ai massacri e agli eccidi commessi dai partigiani jugoslavi contro i cittadini italiani della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia tra il 1943 e il 1947. Il Giorno del Ricordo diventa un promemoria che ci obbliga a riflettere sull’importanza di costruire un futuro di pace e giustizia, particolarmente nel contesto attuale in cui si riaffacciano con prepotenza gli estremismi nazionalisti. Ricordare le Foibe ci insegna che la storia può ripetersi se non facciamo attenzione e se non lavoriamo per costruire ponti di comprensione e dialogo”.