Una grave emergenza sanitaria legata alla tubercolosi bovina: è l’allarme che sarebbe scattato a Montenero Valcocchiara e che viene rilanciato attraverso un comunicato dal Nucleo Operativo Ente Tutela Animali Ambiente. Da circa dieci anni – è quanto segnalano gli attivisti – associazioni animaliste e allevatori locali denunciano le condizioni critiche del pascolo nel sito “Pantano della Zittola”.
Nonostante l’accertamento di focolai di TBC, il nucleo operativo sottolinea che il sindaco Paolo Santachiara avrebbe ordinato solo il rientro dei bovini, lasciando centinaia di cavalli liberi di circolare, e aumentando così il rischio di diffusione dell’epidemia.
Gli equini possono essere portatori del batterio della tubercolosi: ma la situazione sarebbe aggravata dalla presenza di carcasse di animali non correttamente smaltite e dalla mancanza di controlli adeguati sulle strutture di allevamento.
Gli allevatori hanno ripetutamente segnalato questi problemi, ma le loro denunce sono state ignorate. Nonostante il lavoro dei veterinari dell’ASREM per contenere l’emergenza, la cattiva gestione del bestiame degli ultimi vent’anni e l’assenza di strutture idonee starebbero mettendo a rischio la salute pubblica e la sopravvivenza di molte aziende locali. Una denuncia che il Nucleo Operativo Ente Tutela Animali Ambiente riporta all’attenzione pubblica, dopo anni di segnalazioni cadute nel vuoto.