Un ritardo di quasi 20 anni del pagamento di lavori pubblici eseguiti da una ditta è costato al Comune del Basso Molise la condanna a esorbitanti interessi di mora che hanno raddoppiato il debito nei confronti dell’impresa, per un totale di 400mila euro oltre le spese legali.
La gara di appalto risale al lontano 2005, ma a oggi il Comune non ha ancora pagato l’impresa aggiudicatrice. Così la ditta si è rivolta agli avvocati Vincenzo Iacovino, Vincenzo Fiorini e Francesco Beer per ingiungere al Comune il pagamento del dovuto.
Un’ingiunzione a cui il comune si è opposto ma il giudice del tribunale di Larino Stefania Vacca ha accolto la tesi dello studio Iacovino e condannato il Comune al pagamento della sorte capitale per 200.000, degli interessi di mora per altri 200.000 circa e delle spese legali.
Una mazzata per le casse comunali.