Partita ufficialmente a Macchiagodena la raccolta di fondi per poter far tornare nel suo Paese la salma di Alagie Njie, il 31enne originario del Gambia trovato senza vita qualche giorno fa nella sua abitazione, a causa di un malore.
“Con delibera della Giunta Comunale – ha comunicato il sindaco Felice Ciccone – abbiamo deliberato la possibilità, per quanti volessero, di effettuare un versamento sul conto corrente intestato al Comune di Macchiagodena – Iban IT 63T0538541330T20992610305 – utilizzando la causale ‘Donazione a favore di Alagie Njie’. È possibile aderire all’iniziativa anche attraverso le varie associazioni presenti sul territorio”.
Una storia che ha profondamente commosso la comunità. il giovane aveva un sogno: quello di riuscire un giorno a far arrivare in Italia con lui anche la moglie e i suoi due bambini. “Alagie – ha ricordato Ciccone – era uno dei tanti ragazzi che, giunti nel nostro paese dal 2014, si sono dedicati al lavoro con onestà, impegno e tanta educazione, conquistando il rispetto e la simpatia della comunità. A breve la moglie lo avrebbe raggiunto qui a Macchiagodena ed i loro due figli avrebbero frequentato la nostra scuola. Purtroppo non è andata così e sarà Alagie a tornare per sempre in Gambia, a casa sua”.
Oltre alla raccolta fondi per il rimpatrio della salma, in queste ore si sta organizzando l’ultimo saluto della comunità di Macchiagodena ad Alagie “nel rispetto – ha detto infine il sindaco – del suo credo religioso”.
