Questa mattina rifinitura, poi partenza in treno della squadra alla volta di Ferrara da parte di un Campobasso che al “Mazza” cercherà di dare conferme in vista della parte finale di campionato. I trenta punti in ventisette partite devono essere uno sprone per raggiungere l’obiettivo stagionale che oggi è realisticamente una salvezza tranquilla.
Ieri Prosperi ha lavorato moltissimo sulle esercitazioni da calcio piazzato, sia calci di punizione che calci d’angolo. Un aspetto molto poco sfruttato dalla squadra rossoblù che, di contro, ha subìto spesso delle reti su calcio d’angolo, ricordiamo le due in casa recenti contro il Pontedera. Nei lavori di ieri pomeriggio il tecnico ha provato a supplire all’assenza per infortunio di Chiarello sperimentando un centrocampo a tre con la presenza di Serra, Cerretelli e D’Angelo. Questa potrebbe essere una novità rispetto alle previsioni che davano Pellitteri titolare.
Il Campobasso ha il vantaggio mentale rispetto alla Spal di non dover vincere a tutti i costi. Prosperi invoca una prestazione dello stesso livello di quella scorsa contro la Ternana. Agonismo, squadra compatta e corta, cattiveria e determinazione, quelle armi riviste domenica al Molinari, ma mancate per troppo tempo alla squadra rossoblù.
Ci spingiamo, nelle ipotesi della vigilia, a riconsiderare un undici molto vicino a quello che ha battuto la Ternana con la conferma del portiere Neri fra i pali, molto convincente al suo debutto, una linea difensiva con i tre Benassai, Calabrese e Remy. Martina a sinistra e Pierno a destra proveranno a dare supporto sia a livello difensivo che nelle azioni d’attacco. Centrocampo con il dubbio già detto D’Angelo o Pellitteri; attacco che dovrebbe rivedere la conferma del tandem Di Nardo, Bifulco.
La Spal di Baldini si è vista respingere il ricorso avverso la squalifica di Molina che salterà, dunque, il match di domani. Tornano dalla squalifica Awua e D’Orazio. Ci sarà un gran pubblico locale al Mazza sicuramente in contestazione per i risultati modesti, solo un punto nelle ultime cinque partite. Nell’ultima contro il Rimini presenti oltre cinquemila spettatori spallini.
Ferrara sarà invasa dai tifosi del Campobasso. A qualche ora dalla chiusura della prevendita per i tifosi rossoblu, la quota di tagliandi riferita stamattina dall’addetto stampa della Spal, supera le ottocento unità. Sarà davvero una giornata storica per il Campobasso e la sua tifoseria che non si ferma di fronte a oltre milleduecento kilometri fra andata e ritorno. Sarà una migrazione di massa dal Molise all’Emilia Romagna che nelle proporzioni ricorderà lo stesso esodo del febbraio 2022 alla volta dello stadio San Nicola di Bari.
Dalle 15:00 Spal – Campobasso sarà diretta dal signor Frasynyak di Gallarate.
