Domani alle 16 arriva la capolista Capurso al Palaunimol e la Laborvetro Cln Cus Molise proverà a riprendere la marcia dopo il ko in coppa Italia contro il Pescara. I rossoblù di Sanginario devono provare a fare punti per avvicinare la quota salvezza. L’avversaria è però di quelle dure da superare. I pugliesi hanno collezionato quattordici vittorie e due sole sconfitte, vantano il miglior attacco del girone con 80 centri all’attivo e la miglior difesa con 39 marcature al passivo. La squadra di Chiaffarato guida la classifica con 42 punti, dodici in più della vice capolista Futura. Numeri da grande, insomma, per un collettivo che può contare su giocatori di grande esperienza e qualità. Juan Perri, Nicolas Lamas, il portiere Micoli, Nardacchione, sono solo alcuni dei nomi di un collettivo che viaggia a vele spiegate davanti a tutti. Di fronte, i pugliesi troveranno una Laborvetro decisa più che mai a vendere cara la pelle e a giocare a testa alta di fronte al pubblico amico. Mister Sanginario dovrà fare a meno di Lucas che sconta la seconda giornata di squalifica mentre tutti gli altri elementi del roster saranno a disposizione.
“Sarà una gara molto difficile – argomenta alla vigilia Thomas Evangelista – troveremo di fronte una squadra di grandissima qualità che sta viaggiando a tutta in testa alla classifica. Sarà bello poter affrontare giocatori di esperienza e qualità come quelli del Capurso. Queste sono le classiche sfide nelle quali le motivazioni vengono da sole”.
Dal canto suo la Laborvetro è in cerca di riscatto, questo è il match giusto per ripartire?
“Proveremo a cancellare le ultime battute d’arresto che ci hanno fatto perdere terreno in graduatoria. Abbiamo assoluto bisogno di punti per avvicinare l’obiettivo salvezza. La classifica è corta e tutto può accadere. Con due sconfitte ci si ritrova in zona playout e con due vittorie si è in alto. Bisogna dare continuità alle prestazioni e ai risultato, quello che è mancato a noi nell’ultimo periodo, purtroppo”.
Come si può battere a tuo avviso il Capurso?
“Dovremo essere bravi a limitare al minimo i nostri errori e a far emergere le nostre qualità migliori. Sono convinto che in contropiede potremo far breccia nella loro retroguardia. Sarà importante rimanere in partita fino alla fine per poi provare a portarla a casa”.
In Coppa Italia avete accarezzato il sogno final four con l’impresa di Fasano. A Pescara nei quarti non è andata come avreste voluto.
“Sarebbe stato bello poter accedere alla final four. In casa dell’Itria abbiamo compiuto una vera impresa con un’ottima performance ma a Pescara è stata una serata storta nella quale nulla ha funzionato. Siamo stati colpiti a freddo e poi non abbiamo saputo reagire. Loro hanno fatto valere la grande tecnica e la qualità di cui sono in possesso. Ora abbiamo la possibilità di ripartire e di farlo contro una grande del campionato, faremo il massimo”.