Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano anche in Molise per la 33esima edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. Dei 750 luoghi che saranno visitabili a contributo libero, 2 sono in Molise. Si tratta del Palazzo De Lellis-Petrecca di Isernia e della città sotterranea di Isernia (area sacra e criptoportico). Il Palazzo, situato nel cuore della città. è stato edificato su una domus romana. Re Ferdinando II di Borbone nella seconda metà del Settecento ne affidò la progettazione all’architetto Luigi Vanvitelli, che delegò l’esecuzione al figlio Carlo. Il Re destinò la dimora a una sua figlia. In questo edificio, che si sviluppa su tre piani e rientra negli schemi dell’architettura neoclassica, la famiglia de Lellis ha abitato fino al 1860, quando, in seguito alla rivolta cittadina, fu costretta a fuggire a Roma. Durante le Giornate FAI si visiterà l’edificio, ancora oggi di proprietà della famiglia Petrecca, che negli anni ha provveduto al suo recupero e a un arricchimento degli interni e degli arredi. Dal cortile si salirà al piano superiore attraverso lo scalone che prende luce da un lucernario a vetri sfaccettati e policroni, che sovrasta il soffitto a volta. Nei saloni dell’appartamento i tendaggi, i drappi e le sete di San Leucio, il mobilio e la cura dei dettagli richiamano la tradizione della scuola napoletana alla quale si ispirano gran parte dei dipinti e delle icone presenti. Al piano terra è presente una galleria d’arte. Inoltre, un passaggio privato consente l’accesso diretto a un giardino pensile. La visita alla città sotterranea invece sarà una occasione per ripercorrere la storia dell’antica Aesernia, fondata nel 263 avanti Cristo.
