CUS CASSINO-CUS MOLISE 4-7
Cus Cassino: Bottone, Rossi, Gentili, Di Mambro, Latronico, Melaragni, Rusello, Marcone, Rotondo. All. Massaro.
Cus Molise: Polisena, Oliveira, Lepre, Ferrara, Evangelista, Di Nunzio, Minervini. All. Di Stefano.
Marcatori: Evangelista (4), Ferrara (2), Lepre, Latronico, Melaragni, Rotondo, Gentili.
Comincia con una grande vittoria sul campo del Cus Cassino l’avventura del Cus Molise calcio a 5 verso la fase finale dei Cnu che si svolgerà ad Ancona. La squadra d’Ateneo guidata da Antonio Di Stefano, giunta nel Lazio con soli sette elementi (con il portiere Oliveira fermo ai box per motivi precauzionali) offre una prova di cuore e carattere e riesce a portare a casa un successo prezioso chiudendo il confronto in proprio favore con tre reti di scarto.
La cronaca – Il Cus Molise parte con il piede sull’acceleratore e va avanti 2-0 con le reti di Evangelista e Ferrara. I padroni di casa non mollano e riescono prima ad accorciare le distanze e poi ad impattare. Si va negli spogliatoi con il punteggio in perfetta parità. Nella ripresa il Cus Molise torna nuovamente in vantaggio e poi arrotonda ulteriormente il risultato portandosi sul 5-2. Grazie ad una buona gestione della contesa i ragazzi di Antonio Di Stefano riescono a tenere saldamente il comando delle operazioni. Nel finale arriva anche la firma di Lepre, portiere di ruolo ma schierato nel Lazio come giocatore di movimento. “E’ stata una vittoria importante – il commento finale di mister Di Stefano – sapevamo che non era una gara semplice anche per via delle rotazioni ridotte e così è stato. Sul campo sintetico, in particolare nella prima frazione di gioco, abbiamo incontrato delle difficoltà alle quali i ragazzi sono riusciti a fare fronte. A loro va il mio grazie per l’impegno profuso e per il carattere dimostrato. Nella seconda parte di gara siamo stati bravi ad amministrare il confronto e a chiuderlo a nostro favore con tre gol di scarto. Archiviata questa sfida ci prepareremo nel migliore dei modi al match interno contro il Cus Uniite del 1 aprile”.
