Antonio Di Pietro torna in politica? E’ la domanda legittima che tutti sono autorizzati a farsi al termine della conferenza stampa che questa mattina ha visto coinvolto l’ex PM di Mani Pulite a Campobasso. Oggetto, il ricorso al TAR, presentato da un cittadino elettore, Andrea Montesanto, imprenditore e dirigente del movimento civico Costruire Democrazia, finalizzato ad accertare la responsabilità dello stato per il debito sanitario accumulato in 18 anni di commissariamento. Di Pietro ricorda il suo passato da Ministro del governo Prodi, critica il governo regionale e quello nazionale, lancia un appello politico alle istituzioni e ai cittadini. Lui tiene a precisare: non sono qui per velleità politiche personali ma come cittadino del Molise che ha un interesse preciso ad un sistema sanitario sano ed efficiente. Di Pietro è uno degli avvocati patrocinanti, insieme a Margherita Zezza e Pino Ruta
Va ricordato che una iniziativa analoga era stata assunta dal leader regionale di Costruire Democrazia, Massimo Romano, attraverso la proposta di una delibera consiliare tesa ad attribuire allo Stato la responsabilità del debito. Proposta che ha avuto esito negativo.