Ha lasciato un testamento di vita, ha garantito a tutti una lezione universale di speranza, un insegnamento concreto: resilienza, coraggio e forza. Sammy Basso, biologo e ricercatore, scomparso lo scorso ottobre a causa della progeria, la malattia dell’invecchiamento precoce segna la storia. La scuola di Montenero di Bisaccia da oggi prende il suo nome.
La sua passione per la conoscenza impressiona oltre la morte, Sammy ha fatto la differenza studiando, ha detto mamma Laura. Lavorava per 2 centri di ricerca, 2 lauree
Un biologo appassionato. Emozioni anche nelle parole di papà Amerigo. I genitori hanno partecipato alla cerimonia con profonda riconoscenza.
Tante autorità civili, militari e religiose presenti all’evento. Sammy ha lasciato un segno indelebile: “Un protagonista meraviglioso, una testimonianza straordinaria”, lo ha ricordato così il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara che si è collegato con la sala consiliare di Montenero.
L’impegno della scuola, la gioia di ragazzi e bambini, le nuove leve il futuro di una società che da Sammy Basso deve prendere esempio
