Dopo un sollecito di pagamento si è accorto di aver versato la cifra su un conto corrente falso. Altre due persone hanno acquistato online un telefonino di ultima generazione e un pezzo di ricambio per l’auto, ma, una volta versato l’importo, nessun prodotto è stato loro recapitato. In un altro caso la vittima ha ricevuto una telefonata da una sedicente addetta delle poste per fare alcune operazioni allo sportello automatico e ottenere rimborsi dall’INPS. Risultato finale: conto svuotato a favore dei truffatori. Sono solo alcuni episodi sui quali hanno indagato, nell’ultimo mese, gli agenti della Squadra Mobile di Campobasso e per i quali hanno denunciato 10 persone per truffa on line. Casi diversi, quelli nelle mani della Polizia. In un’altra circostanza, hanno fatto sapere dalla Questura del capoluogo, un cittadino dopo aver pubblicato un annuncio per la vendita di mobili usati su una piattaforma on line, ha concluso la trattativa scambiando con gli acquirenti messaggi su un noto social e alla fine è stato convinto dai truffatori a versare una somma di denaro per sbloccare un fantomatico bonifico. Somma persa. In due occasioni, poi, le vittime hanno ricevuto messaggi con la promessa di guadagni facili se avessero visualizzato dei contenuti on line. Dopo qualche visualizzazione hanno ricevuto degli accrediti di pochi euro e a questo punto, per incrementare i guadagni, gli sono stati chiesti bonifici istantanei con somme più altre, da 2.000 a oltre oltre 16.000 euro. Denaro ovviamente perso per i malcapitati. Conti correnti, carte prepagate, utenze telefoniche utilizzate dai malviventi avevano intestazioni che hanno reso difficile risalire ai reali utilizzatori. Ma gli uomini della Mobile agli ordini di Marco Graziano, sono esperti in materia e hanno identificato e denunciato i truffatori. La Polizia invita alla massima cautela in qualunque tipo di rapporto commerciale telematico, soprattutto prima di effettuare una transazione finanziaria, u pagamento.