di Agostino Rocco*
Che Ferrovie dello Stato da tempo avesse messo il Molise tra le vecchie cose da soffitta, lo si era capito. Ma la chirurgica operazione di qualche dirigente romano che deve tagliare i budget a favore delle grandi linee, è puro cinismo. Ora c’è la novità di trasformare la Stazione di Isernia in un pensionato per studenti. Idea balzana, che più strampalata non si può. Segnale gravissimo che indica il futuro della strada ferrata in Molise, nonostante la elettrificazione della linea, decisa in anni lontani, che si trascina tra rinvii, errori e ritardi.

Abbiamo tutti capito che i treni scompariranno da Isernia Campobasso, solo Termoli si salverà per il solo fatto di trovarsi sulla trafficatissima linea Adriatica. Ma la ferrovia Termoli-Campobasso-Boiano- Isernia tra una decina di anni sarà solo un ricordo. E l’idea di fare del fabbricato/stazione isernino un pensionato studentesco lo dimostra. Mai visto, infatti, un albergo per universitari sui binari… Sottoposti allo sferragliare dei treni. Idea assurda, che cancella un altro pezzo di storia e di civiltà molisana. E i politici…stanno a guardare.
Come le stelle.
*Giornalista