La proposta del sindaco Piero Castrataro di estendere il perimetro del nascente Parco nazionale del Matese anche ad alcune aree boschive del territorio di Isernia divide l’opinione pubblica. Le zone interessate riguardano la periferia di Castelromano e di Vallesoda.
Durante l’incontro voluto dall’amministrazione comunale, per raccogliere i pareri e le perplessità dei cittadini, in molti hanno urlato senza mezzi termini la propria contrarietà. Mentre il primo cittadino ha illustrato i vantaggi potenziali per il territorio. Tra questi lo sviluppo agrituristico, che non implicherebbe – a detta del sindaco Castrataro – restrizioni ulteriori rispetto a quelle già esistenti.
Chi è favorevole alla proposta ha sottolineato come le aree interessate potrebbero essere valorizzate dall’ingresso nei confini del Parco. Di diverso avviso è stata, però, la maggior parte dei partecipanti, per lo più agricoltori e allevatori: per loro non ci sarebbero vantaggi alcuni e, anzi, ne scaturirebbero solo disagi e limitazioni.
Se ne discuterà ancora oggi in Consiglio comunale.