
Una dignità infinita, nel cuore quel dolore non si è mai affievolito. Mamma Antonietta continua a chiedere giustizia per la sua Sonia, uccisa brutalmente 3 anni fa, la notte di Pasqua del 2022. La donna di Petacciato, allora 46 anni, lavorava in un ristorante nel Lussemburgo, stava facendo i conti a chiusura, tradita da un collega che aprì le porte del locale e fece entrare gli altri due balordi per una rapina, Sonia Di Pinto morì strangolata. I tre malviventi furono arrestati. 13, 14 e 15 maggio sarà finalmente celebrato il processo.
Poche settimane fa un altro dolore nel cuore della signora Antonietta, il papà di Sonia ha raggiunto sua figlia.
In questi lunghi 3 anni un unico pensiero fisso. L’omicidio inaccettabile, sempre più donne trovano la morte per mano di esseri ignobili, mamma Antonietta è arrabbiata, anche con la politica. Servono punizioni esemplari.
Maria Teresa Caracciolo è l’avvocata della famiglia Di Pinto. Legale oltre che in Italia anche à la Cour al Barreau del Lussemburgo, l’attesa per metà maggio cresce, la voglia di giustizia è forte.