La nota è firmata dai soci “non mattinieri” (portavoce Attilio Cicchetti) del Circolo della Vela Termoli per i quali mancherebbero trasparenza e democrazia con il rinnovo/conferma delle cariche avvenuto/a all’alba.
“Il sacrificio di una levataccia prima dell’alba è servito al direttivo e al presidente uscente del Circolo della Vela Termoli per farsi confermare e rimanere in carica per altri 4 anni.
Il direttivo uscente del CVT, ,infatti, con la presenza di un numero di soci pari neanche alle dita di una sola mano si è riunito in assemblea il 28 aprile alle 5.30 di mattina, cioè ancor prima che sorgesse il sole e si è fatto riconfermare nella carica evitando che si tenesse l’assemblea, fissata per il pomeriggio del 29 aprile in seconda convocazione, a cui, come consuetudine avrebbe partecipato la gran parte dei soci, molti dei quali da tempo avevano manifestato il loro scontento per l’operato del direttivo”. Per gli autori di questo comunicato ci sarebbero ‘inefficienza e mancanza di trasparenza della gestione e carenza di democrazia e segretezza persino sul nominativo dei soci appartenenti al circolo”.
“Ma di questi tempi davvero la democrazia non è più di moda se pure in una associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro, come il Circolo della Vela Mario Cariello”
