La terribile notizia si è diffusa in pochi istanti a Isernia. Igor Di Marzo, oculista di 51 anni, era molto conosciuto e stimato in città. Figlio di Vera Melogli, già sindaco del capoluogo, e nipote dell’ex primo cittadino Gabriele Melogli, ha perso la vita sulla statale 85, a poche centinaia di metri dal bivio di Sant’Agapito. Mentre era alla guida della sua Audi A6 station wagon si è schiantato frontalmente contro un pullman proveniente da Roma e diretto a Morcone. Uno scontro violentissimo. Per i Vigili del fuoco è stata davvero dura liberarlo dalle lamiere dell’auto. Dopo alcuni minuti la corsa dell’ambulanza del 118 verso l’ospedale Veneziale. Ma per Di Marzo purtroppo non c’è stato nulla da fare: il suo cuore ha smesso di battere ancor prima dell’arrivo al pronto soccorso. Nessuna conseguenza seria, invece, per i passeggeri del pullman. Alcuni di loro hanno riportato solo ferite lievi. Ad eccezione di una donna che ha raggiunto l’ospedale autonomamente, per tutti gli altri sono state sufficienti le cure sul posto. Sulle cause dell’incidente indagano i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Isernia. Tante le ipotesi prese in esame. Per ora l’unica certezza è che l’autista del pullman ha visto l’Audi piombargli addosso, senza avere nemmeno il tempo di tentare una manovra disperata. Il traffico è rimasto bloccato per oltre un paio di ore. Le auto sono state deviate sulla strada provinciale che collega Sant’Agapito a Isernia. La notizia ha destato profonda commozione in città. Igor Di Marzo oltre ad essere un professionista molto apprezzato, era benvoluto da tutti anche al di fuori degli ambienti lavorativi.