Parla molisano l’appuntamento organizzato a Roma nell’ambito delle iniziative contro la violenza di genere promosse dall’associazione Ti Amo da Morire, la onlus presieduta da Serenella Sestito, avvocato che vive a Isernia: al termine della presentazione del libro – infatti – è previsto un concerto che avrà per protagonisti l’isernino Lino Rufo e il figlio Yuki. Domani, martedì 15 novembre 2016, alle ore 20.30, presso il Teatro ARCILIUTO, Piazza Montevecchio, 5 – tra via dei Coronari e il Chiostro del Bramante, praticamente dietro piazza Navona, è in programma la presentazione del libro “Sei ore e ventitré minuti” di Domitilla Shaula Di Pietro, cui seguirà uno spettacolo musicale. L’autrice, presente in sala, presenterà il suo romanzo autobiografico e l’attore e regista Claudio Castana ne interpreta le atmosfere. Domitilla Shaula Di Pietro è nata e cresciuta a Roma. Si sposa poco più che ventenne e dedica la sua vita ai figli. A quarant’anni diventa pittrice quasi per caso, riscuotendo fin da subito un buon successo. Dopo due sceneggiature scritte per il cinema, “Sei ore e ventitré minuti” è il suo primo romanzo. a seguire: “Uomini che amano le donne”, Canzoni e Poesie con: Ernesto Bassignano – Roberto Kunstler – Giovanni Samaritani – Lino Rufo – Marco Rò – Yuki Rufo. Introduce Claudio Castana. Dalle 20.30 alle 21.30 apericena con buffet €10,00, è l’unico provento destinato al teatro che offre la location a titolo gratuito, l’ingresso è libero! Scopo dell’associazione guidata da Serenella Sestito è quello di svolgere finalità di solidarietà sociale nei confronti di persone svantaggiate, attraverso uno “Sportello d’Ascolto Legale e/o Psicologico – Ti ascolTiAmo da Morire” dedicato a tutte le donne che si trovino sul territorio nazionale e che, al di là della loro condizione sociale, culturale ed economica, subiscano, sia in ambito familiare che extrafamiliare, qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico quali ad esempio, violenza, sfruttamento, stalking, mobbing familiare, emarginazione e discriminazione, atti questi spesso preludio del ben più grave femminicidio, nonché ai minori, appartenenti al nucleo familiare in sofferenza, vittime, sia pur in modo riflesso, di qualsiasi tipo di maltrattamento fisico o psichico nella loro condizione di soggetti svantaggiati. Lo sportello d’ascolto fornisce consulenze qualificate e supporto tecnico da parte di avvocati, psicologi, sociologi e assistenti sociali, al fine di individuare i loro bisogni e fornire le prime risposte, mediante il numero verde 800-642328, in questo ambito l’associazione si propone, inoltre, di indirizzare i soggetti sottoposti a maltrattamenti, che a essa si rivolgono, in caso di necessità e al fine di sottrarle all’imminente pericolo, verso associazioni similari fornite di strutture protette per l’accoglienza, che avrà cura di individuare, siano esse private o pubbliche, sia in ambito regionale quanto in ambito nazionale. L’associazione garantisce la gratuità dei servizi offerti e l’anonimato. “”Ti Amo da Morire ONLUS” – spiega Serenella Sestito – crede che sia possibile fare opera di prevenzione attraverso la cultura e per questo motivo è un amplificatore di informazioni, è l’occasione per poter promuovere iniziative artistiche e culturali (mostre, concerti, rassegne, presentazioni librarie, appuntamenti didattici ecc…) e allo stesso tempo lasciare una traccia indelebile del tema primario, ovvero la lotta contro la violenza sulle donne, preludio al FEMMINICIDIO. “Ti Amo da Morire ONLUS” mira alla comunione d’intenti e al raggiungimento di una densità di attività che, finalmente connesse, aumentano la loro forza di penetrazione nel tessuto sociale. E’ un progetto multidisciplinare che tende a coinvolgere, a creare consensi attivi, a informare, a trasformare una semplice adesione in un atto utile al conseguimento degli obiettivi primari”.