Si apre la strada della mobilità per i settanta lavoratori dello Zuccherificio ma restano i dubbi sul futuro della fabbrica.
E’ quanto scaturito dall’incontro che si è tenuto al Ministero delle Politiche agricole con il viceministro, Bellanova, i rappresentanti della Regione e i sindacati locali e nazionali.
Ancora incertezza, dunque, sulla ricollocazione dei dipendenti e sull’acquisto dello stabilimento.
Si valutano politiche attive e incentivi per l’area di crisi da parte di regione e Governo ma tutto, in sostanza, rimane ancora sulla carta.
I sindacati continuano a chiedere risposte concrete e garanzie per i lavoratori che ieri hanno organizzato un presidio davanti alla sede del Ministero.