L’iniziativa è stata promossa dall’Isiss a cui sono arrivati 150 elaborati. Il primo premio è stato vinto da Ludovica D’Angelo dell’Istituto comprensivo “D’Uva” di Roccamandolfi.
Hanno scelto le parole di Guccini per ricordare il dramma dell’olocausto: la storia terribile di un anomimo bambino morto nei campi di concentramento nazista. “Auschwitz” fu scritta dall’artista dopo aver letto “Tu passerai per il camino, vita e morte a Mauthausen”. Una canzone che è diventata un simbolo della lotta contro ogni forma di guerra e violenza. I ragazzi dell’Isiss di Bojano l’hanno inserita nella giornata di premiazione del consorso regionale riservato agli alunni della terza media e intitolato “Contro il memoricidio! Perché ricordare la shoah”.
L’iniziativa è stata coordinata dalla professoressa Italia Martusciello con lo staff composto dai docenti Zampella, Nunziata, Pinto, Maggione e Felaco a cui si aggiungono anche gli insegnanti Rocchetti, Zampetta, Zurlo e Ritota, oltre al personale della scuola. All’evento di Bojano hanno partecipato anche Michele Colabella, autore di un libro sui campi di internamento in Molise, la referente dell’Ufficio scolastico regionale Anna Paolella, Rachele Porrazzo, delegato Provinciale Eip “Scuola strumento di pace” e Nunziatina Porrazzo, mamma di Luigi Petacciato, uno dei 27 alunni morti sotto le macerie di San Giuliano.
L’incontro è servito anche a presentare il quarantunesimo concorso “Scuola strumento di pace” con una sezione dedicata proprio alla memoria del piccolo Luigi. Il bando, rivolto alle scuole, scade il 26 aprile. Ha preso parte all’evento organizzato dall’Isiss di Bojano anche il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale di Campobasso, Giuliana Petta. Il concorso regionale, a cui sono arrivati 150 elaborati dalle scuole del Molise, è stato vinto da Ludovica D’Angelo dell’Istituto comprensivo “D’Uva” di Roccamandolfi. Il premio della critica è andato a un alunno della stessa scuola, Alessio Del Riccio, mentre Mattia Sacco, dell’Istituto comprensivo Pallotta di Bojano, ha ottenuto una Menzione speciale. La giuria, infine, ha assegnato anche un premio fuori concorso a Giusy Giannantonio, dell’Istituto comprensivo di Sepino.
