Tra una problema e l’altro arrivano anche buone notizie per il Comune di Isernia: entro la fine dell’anno l’ente di Palazzo San Francesco dovrebbe infatti firmare la convenzione che prevede l’assegnazione di dieci milioni e 600 mila euro, stanziati dal Cipe attraverso il bando per le periferie urbane. La notizia non è ancora ufficiale, ma ormai manca davvero poco: la delibera firmata dal premier Gentiloni lo scorso mese di agosto, nei giorni scorsi è passata sotto lente della Corte dei Conti, l’ultimo atto prima della stipula della convenzione e il trasferimento dei fondi, destinati a migliorare l’aspetto della città e a dare – si spera – una boccata d’ossigeno all’economia locale. “É senz’altro una cifra importante – ha detto il sindaco Giacomo d’Apollonio – che ci permetterà di creare un bel percorso di carattere economico e sociale per la città. Anche se manca l’ufficialità, questa sicuramente è una buona notizia – ha concluso il primo cittadino di Isernia – frutto dell’impegno che stiamo impiegando con tutte le forze e le energie”. Per la presentazione dei progetti esecutivi ci sono due mesi di tempo dalla firma della convenzione, ma i tecnici di Palazzo San Francesco ci stanno già lavorando. Diversi gli interventi previsti. Tra questi spiccano: la strada di collegamento tra il terminal e lo stadio, la riqualificazione del quartiere San Lazzaro, il recupero del Parco dell’acqua solfurea, la messa in sicurezza di Ponte Cardarelli e la ristrutturazione degli edifici scolastici nelle borgate. Prevista anche la sistemazione dei parcheggi (a partire da quelli del palazzetto dello sport), la riqualificazione delle fontane, la realizzazione di piste ciclabili e di un museo all’interno dell’auditorium, oltre a una serie di progetti nel sociale.