5.4 C
Campobasso
domenica, Dicembre 29, 2024

Isernia. Vandali devastano il liceo artistico Manuppella: danni ingenti, lezioni sospese

AttualitàIsernia. Vandali devastano il liceo artistico Manuppella: danni ingenti, lezioni sospese

“Hanno rubato l’identità del nostro istituto”. La frase pronunciata con un nodo alla gola da un docente del Manuppella di Isernia dice tutto. Gli autori del blitz hanno racimolato un bottino magrissimo, ma hanno letteralmente messo a ferro e fuoco l’istituto d’arte, provocando danni per decine di migliaia di euro. Oltre a incendiare mobili e suppellettili, hanno portato via qualche gioiello e altre opere realizzate dai ragazzi; hanno distrutto e prelevato monetine dal distributore automatico. Sull’episodio indaga la Squadra mobile. Sul posto anche la Digos, i Carabinieri e gli uomini della Scientifica, che hanno effettuato tutti i rilievi necessari per risalire agli autori del raid vandalico. Forse sono entrati da una finestra lasciata socchiusa nel laboratorio metalli. Qui qualcuno si è ferito nel tentativo di infrangere le vetrine. Lo testimoniano le varie macchie di sangue individuate dagli investigatori della Polizia. Una volta arrivati all’ingresso dell’istituto, la follia ha definitivamente preso il sopravvento. I vandali hanno incendiato alcuni abiti usati per le sfilate organizzate dalla scuola, distrutto tv, computer, il distributore di bevande e tutto ciò che capitasse loro a tiro. Danni ingenti in segreteria – dove è stato appiccato un incendio – e nell’ufficio di presidenza, messo completamente a soqquadro. Per entrare i vandali hanno sfondato la porta a furia di calci. Hanno anche cercato di aprire la cassaforte – come testimoniano delle tracce di sangue lasciate sulla maniglia – ma fortunatamente non hanno trovato le chiavi. Sui muri del box informazioni hanno lasciato anche le loro firme: Egizia, Egitto, Albania. Scritte forse lasciate lì nel goffo tentativo di depistare le indagini che in realtà – grazie alle tracce di sangue e alle impronte rilevate – sembrano aver preso una direzione ben precisa. Il dirigente scolastico, Lina Di Nezza, visibilmente scossa per l’accaduto, ha presentato denuncia in Questura. Per ovvie ragioni oggi non si è fatta lezione all’istituto d’arte. I ragazzi sono stati rimandati a casa, per consentire agli addetti di fare un’esatta stima dei danni e di risistemare i locali a pian terreno, sporchi di sangue e impregnati di fumo.

Ultime Notizie