di GIOVANNI MINICOZZI
Convocata da Lorenzo Guerini si e’ tenuta a Roma, presso la sede nazionale del PD, una riunione alla quale hanno partecipato,oltre allo stesso Guerini, Paolo Frattura, Laura Venittelli, Micaela Fanelli e Roberto Ruta. Obiettivo dichiarato unire il centrosinistra in vista delle prossime elezioni intorno ad un unico candidato Presidente della Regione e scegliere candidati unitari nei collegi molisani di Camera e Senato. Non è dato sapere i dettagli emersi dal confronto perché i protagonisti si sono dati la consegna del silenzio per evitare, hanno detto, che la situazione di spaccatura tra il PD e l’Ulivo 2.0 diventi insanabile. Si è saputo , invece, che ciascun esponente politico presente a Roma è rimasto ancorato alle proprie posizioni. Dunque, secondo indiscrezioni filtrate da Roma, Paolo Frattura ha riproposto la sua candidatura per il vertice della Regione e non intende cedere a nessuno lo scettro del comando ma, naturalmente, saranno gli elettori a decidere. Peraltro é nota da tempo la richiesta di discontinuità avanzata dagli ulivisti e la stessa è stata ribadita al tavolo nazionale da Roberto Ruta. Più defilata la posizione dell’On. Laura Venittelli la quale non disdegna di sostituire Frattura alla Presidenza della Regione mentre Micaela Fanelli, sempre secondo i bene informati, accetterebbe un posto al Parlamento in un collegio sicuro e con la coalizione unita. Diversamente sarebbe pronta a correre alle regionali. Sullo sfondo resta, però, è si rafforza la candidatura del Rettore Gianmaria Palmieri in grado di fare unità tra i diversi contendenti al trono, compreso quelli di Ulivo 2.0. Alla fine il vertice romano non ha prodotto il risultato sperato e, per questo motivo, Lorenzo Guerini ha aggiornato la riunione al prossimo 28 dicembre. Dunque si e’ trattato di una fumata nera ma il confronto tra le parti e stato avviato e proseguirà. Staremo a vedere ma il centrodestra e il Movimento 5 Stelle sono avvertiti. Intanto l’Istituto Piepoli ha diffuso un sondaggio sul gradimento dei leader politici e le sorprese non mancano. Al primo posto si colloca il Presidente Mattarella con il 57% seguito da Paolo Gentiloni al 44% e da Emma Bonino con il 37%. Il Presidente del Senato Pietro Grasso con il 31% ha scavalcato Matteo Renzi fermo al 29%, poi Luigi Di Maio 28%, Giorgia Meloni 26%, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini al 23%. Secondo il sondaggio, infine, la lista Liberi e Uguali potrebbe giocare un ruolo importante in diversi collegi di Camera e Senato. In particolare il deputato di Mdp Danilo Leva risulta essere “particolarmente determinante” nel collegio di Isernia.
