Continua l’impegno della Guardia di Finanza di Isernia nell’azione di contrasto al dilagante fenomeno della contraffazione. I militari della locale Compagnia sono intervenuti presso una nota attività commerciale gestita da cittadini cinesi sulla strada statale Venafrana, nei pressi dell’area industriale di Pozzilli. Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti, e sottoposti a sequestro, oltre 3.300 tra apparecchi elettrici e giocattoli privi del marchio “CE” o con lo stesso falsificato, 350 capi di abbigliamento, calzature ed accessori recanti marchi contraffatti, nonché 1.500 artifizi pirotecnici illegali, pari a circa 50 Kg. Sono state denunciate 5 persone di etnia cinese responsabili dei reati di vendita di prodotti con marchi mendaci, falso, ricettazione e possesso di materiali esplodenti. Questi sequestri, che si aggiungono agli altri analoghi della scorsa settimana, da un lato evidenziano la crescita della contraffazione anche nella provincia di Isernia, dall’altro sono la conseguenza del rafforzamento dell’attività di contrasto attuato dalla Guardia di Finanza pentra, determinato anche dalla considerazione che la commercializzazione di merci falsificate, oltre a costituire un illecito penale, rappresenta un danno per produttori e commercianti onesti e, soprattutto, un pericolo per la salute dei consumatori.