Favorire la concreta realizzazione e tutela dei valori fondamentali del diritto penale, assicurare a tutti i cittadini il giusto processo. Sono queste le principali finalità che intende raggiungere la camera penale di Isernia, presieduta dall’avvocato Francesco La Cava. Attiva già da un anno, è stata presentata ufficialmente oggi durante un incontro organizzato in tribunale: “Il nostro obiettivo primario – ha spiegato La Cava – è proprio quello di garantire il giusto processo. Avvocati, magistrati e giudici devono concorrere per garantire il giusto processo, che si svolga secondo le regole garantite dalla carta costituzionale. In questi mesi – ha aggiunto – abbiamo già promosso una serie di iniziative sul territorio. Abbiamo promosso una manifestazione con il Neuromed sulla responsabilità medica e un incontro sul femminicidio. Altri ne sono in preparazione. Stiamo portando avanti anche dei corsi per i difensori d’ufficio e per gli esami da avvocato”. Durante il suo intervento il procuratore capo Paolo Albano ha spiegato perché è importante il ruolo svolto dalle camere penali: “Sono certo che anche a Isernia farà sentire la propria voce. Porterà alla soluzione di molte problematiche del tribunale nel settore penale. Si tratta di un bel passo in avanti per la giustizia isernina”. Per il presidente del tribunale di Isernia, Vincenzo Di Giacomo, la presenza della camera penale rappresenta un segnale importante. A maggior ragione perché rafforza la presenza dei presidi istituzionali su un territorio sempre più penalizzato dai tagli statali: “La camera penale è importante, perché riguarda la difesa dei cittadini. Con loro ci sarà dialogo, così come con le altre istituzioni”. All’incontro ha partecipato anche il presidente della Regione Donato Toma. Una presenza significativa, che dà chiara l’idea di quanto sia importante instaurare un rapporto di collaborazione tra istituzioni. Con il gioco di squadra ci guadagnano tutti: “Le istituzioni sono presenti dove le altre istituzioni sono presenti. Sì, facciamo gioco di squadra anche con gli avvocati di Isernia. Hanno bisogno di sostegno anche da parte della Regione. Il Molise esiste, esiste il tribunale di Isernia, esiste la camera penale. E noi siamo qui insieme a loro. In questa provincia in particolare è necessario che le istituzioni permangano, perché – ha concluso – sono a garanzia di questo popolo”.