Oltre al murales che il Comune ha dedicato a Stefania Cancelliere, in questi giorni a Isernia sono state organizzate anche altre iniziative per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. In campo anche l’associazione dei Borghi della lettura, che ha proposto un percorso psicologico, letterario e giuridico sul ruolo della donna nella società attuale. Sono intervenute: la docente e scrittrice Marilena Ferrante, referente dei Borghi della Lettura per Isernia; la psicologa e criminologa Francesca Capozza; l’avvocato Cira Di Feo, Presidente della Legal Professional Network. Alessia Notaro ha letto alcuni brani letterari (l’attenzione è stata focalizzata su un libro di Serena Dandini); ha moderato il giornalista Davide Vitiello. Proposti anche alcuni filmati. E di violenza sulle donne se n’è parlato anche durante un incontro organizzato dalla Fidapa e dall’Isiss Majorana-Fascitelli nella sede del liceo classico. “L’invisibile giogo: Forza e debolezza nei rapporti di genere”, questo il tema portante della manifestazione. Si è scelto di coinvolgere le scuole proprio per far sì che il cambiamento parta dai ragazzi. Possono influenzare positivamente la loro famiglia, possono recepire preziosi insegnamenti. Che potrebbero tornare utili nella loro vita, magari quando loro stessi saranno chiamati a formare una nuova famiglia.