E’ scaduto il termine per i collegamenti ufficiali di eventuali altre liste. Nessuna sorpresa, gli elettori “lasciati liberi” di scegliere.
di Piacentino Salati
Quella verso la carica più alta di Palazzo S. Giorgio sarà una competizione tra Maria Domenica D’Alessandro e Roberto Gravina senza partner ufficiali dei contendenti. Nessuna lista non compresa tra quelle che già appoggiano i candidati Sindaco in ballottaggio ha presentato e fatto protocollare in Comune la dichiarazione di collegamento con uno dei due competitor.
Non lo ha fatto “Io amo Campobasso” che, con una comunicazione ufficiale ha fatto sapere di non poter appoggiare una candidata Sindaco della Lega ma nemmeno un candidato Sindaco del Movimento 5 stelle: non ci sono le condizioni politiche, secondo il direttivo del movimento civico.
Nessun collegamento ufficiale neanche dalle liste del centro sinistra, anche se continuano a rincorrersi voci di avvicinamenti e colloqui tra il Movimento 5 stelle ed il Partito democratico.
Il cosiddetto “apparentamento” è previsto dall’articolo 72, comma 7, del Testo unico enti locali, secondo cui “Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste per l’elezione del Consiglio dichiarati al primo turno. I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno. Tutte le dichiarazioni di collegamento hanno efficacia solo se convergenti con analoghe dichiarazioni rese dai delegati delle liste interessate”.
La possibilità era circoscritta alle liste del centro-sinistra (Partito democratico, Centro democratico e La sinistra per Campobasso), “Io amo Campobasso” e “Forconi”. Nessuna lista, però, ha ufficialmente e formalmente effettuato il collegamento con uno dei due candidati in lizza. Ciò andava fatto, utilizzando gli appositi modelli predisposti sia per il candidato Sindaco che per i delegati delle liste “in apparentamento”, con dichiarazioni da presentare presso la Segreteria Generale del Comune; il termine ultimo è scaduto oggi.
Quindi sarà una competizione a due senza partner ufficiali per i contendenti. Il responso tra 7 giorni.
Stessa situazione anche a Termoli, dove nessun lista ha scelto di “correre” con Sbrocca e Roberti, oltre a quelle che già dal primo turno sono in appoggio.